Per la sfida di questo mese, la n.53 all'MTChallenge, la vincitrice della precedente, Vittoria, ha scelto 'zuppe e minestroni': ne sono stata felicissima!
E' da un po' che mi dedico a quest'argomento: zuppe, minestre ma anche vellutate e cremose sono diventate l'ultima piattaforma delle mie prove d'abilità e sperimentazione.
La mia proposta è una ricetta classica solo leggermente rivisitata: ho aggiunto un'alice all'inizio e del guanciale toscano alla fine, un po' come per congiungere terra e mare attraverso un fiume di... zuppa!
Ingredienti
(per 3 persone)
per i maltagliati:
- 200 g di farina di semola di grano duro rimacinata
- 3 uova
- sale
per la zuppa:
- 200 g di ceci secchi
- 4 cucchiai di datterini gialli frullati
- 1 alice sott'olio sgocciolata
- 2 spicchi d'aglio
- 2 rametti di rosmarino
- olio EVO
- sale
- pepe
vi occorrono inoltre:
- 5/6 fette di guanciale toscano
PREPARAZIONE
Mettete i ceci a bagno in acqua fredda per almeno 8 ore: potete farlo la sera prima per il pranzo del giorno dopo o al mattino per la sera.
Trascorso il tempo, risciacquateli e lessateli in acqua non salata, quindi scolateli e teneteli da parte.
Fate una fontana con la farina, rompetevi al centro le uova e aggiungete una presa di sale. Impastate il tutto e, una volta ottenuto un composto omogeneo, lasciatelo riposare per mezz'ora.
Nel frattempo, in una casseruola ponete un filo d'olio, gli spicchi d'aglio interi e l'alice e lasciate andare per pochi minuti, quindi aggiungete i datterini frullati, mescolate e cuocete a fuoco basso per una decina di minuti.

Intanto ponete una pentola con dell'acqua a bollire e occupatevi della pasta: su un ripiano ben infarinato stendete una sfoglia non troppo sottile al matterello e con un tagliapasta ricavatene dei rombi. Cuocete i maltagliati aggiungendo sempre un filo d'olio all'acqua perchè non si attacchino e scolateli al dente.
Unite la pasta alla zuppa e servite in delle cocottine, se gradite, con un paio di fette di guanciale toscano croccante precedentemente tostato in padella.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n.53 dell'MTChallenge!!
che bontà non riuscirei a resistere a questo piatto tradizionale
RispondiEliminaGrazie, Veronica!
Eliminai ceci sono stati un po' meno protagonisti di questa sfida: da ligure quale sono, avrei immaginato il contrario, visto che gran parte delle nostre zuppe ruota attorno a questo legume. Leggo quindi con molto interesse la tua ricetta, cogliendo le differenze rispetto a quelle della mia terra: su tutte il pomodoro datterino, che è davvero la nota che fa la differenza. Brava per i maltagliati in casa!
RispondiEliminaIn effetti ero sicura di essere un doppione, visto che credo che CHIUNQUE usi i ceci in cucina più di me... e invece no!
EliminaL'uso dei datterini gialli invece sono un 'quid pluris' mio che ho aggiunto lasciando la classica passata e improvvisando: la fortuna ha premiato il mio ardire perchè il mix di sapori era perfetto. Grazie, Alessandra, per essere passata di qui!
Zuppa tradizionale, ma con un'accuratissima scelta di ingredienti! Primo fra tutti il datterino giallo, nota insolita e originale. Certo darà una particolare dolcezza al tutto che hai bilanciato con l'acciughina, anche lei new entry! E il dettaglio dei maltagliati casalinghi non è mica da sottovalutare!
RispondiEliminaBellissima versione stuzzicante, complimenti