giovedì 26 marzo 2015

Torta rustica di cipolle e radicchio alla birra



Da quando è stato rivelato il contenuto della sfida di marzo dell'MTChallenge, cioè la pasta brisèe di Michel Roux, ho provato in questo mese varie volte questo tipo di base per torte salate e devo dire che è entrato con lode nella top three dei miei 'assi nella manica' in cucina. La sfoglia è friabile, alveolata e croccante e trova secondo me nella cottura in bianco la sua espressione migliore.

Per la suddetta sfida la mia ricetta è stata una 'valle di lacrime' e spero che venga assegnato un premio allo stoicismo per la mondatura di un chilo di cipolle, grammo più e non meno. Inoltre la casa e la persona coinvolta emaneranno una simpatica fragranza per le 12-18 ore successive e non ci sarà sapone che tenga. Posso garantire, tuttavia, che i commensali onoreranno il vostro coraggio con almeno un abbondante bis. (E se l'ha mangiata anche mio figlio, bimbo di quasi 4 anni schizzinoso verso il 98% dei cibi del mondo e con una spiccata predilezione per l'esame autoptico in piatto del 2% dell'edibile rimanente, posso dire che la mia missione è compiuta e posso anche ritirarmi).

Ingredienti
(per la pasta brisèe di Michel Roux):

- 250 gr di farina 00
- 150 gr di burro freddo a pezzetti
- 1 uovo
- un cucchiaino di sale
- un pizzico di zucchero
- 1 cucchiaio di latte freddo

(per il ripieno):

- 1 kg di cipolle dorate
- 500 gr di radicchio
- olio e.v.o.
- 1 bicchiere di birra
- 4 uova
- 350 ml di panna
- 1/2 bicchiere di latte
- 100 gr di Parmigiano reggiano grattugiato
- sale e pepe q.b.



PREPARAZIONE

Fate una fontana con la farina, mettete al centro il burro a pezzi, il sale, lo zucchero e rompete l'uovo, quindi con la punta delle dita cominciare a pizzicare la farina con gli altri ingredienti fino a ottenere un composto iniziale grumoso. Aggiungete il latte e amalgamate il tutto (lavorandolo il meno possibile) fino a ottenere una palla omogenea che avvolgerete n pellicola e lascerete riposare in frigo fino all'uso o almeno per un'ora.

In questo tempo potete lavare e mondare sia le cipolle che il radicchio e per questa operazione è valido qualunque metodo antilacrime homemade che conosciate perchè vi assicuro che ne avrete bisogno!!
In un'ampia casseruola con un po' d'olio e.v.o. ponete le cipolle e fatele appassire per qualche minuto, quindi aggiungete il radicchio tagliato a listarelle sottili e dopo qualche minuto irrorate il tutto con il bicchiere di birra: lasciate sfumare mescolando di tanto in tanto e proseguite la cottura per altri 5-10 minuti, quindi spegnete.



Mentre le verdure si raffreddano un po', potete procedere alla cottura in bianco della pasta brisèe.
Estraete la palla di pasta dal frigorifero e, su un piano di lavoro e con matterello ben infarinati, con estrema delicatezza tirate una sfoglia di 3-4 mm e rivestitevi una teglia imburrata di 26-28 cm. Lasciate qualche millimetro di pasta in più, facendo leggermente pressione sui bordi dopo aver tagliato l'eccesso, perchè in cottura tende un po' a ritirarsi.
Riponete la teglia in frigo per 20-30 minuti, dunque estratela e bucherellate il fondo coi rebbi di una forchetta per far uscire l'aria in eccesso e per evitare che si gonfi in cottura. Ora, proteggendola con un foglio di carta da forno, riempitela con pesi in ceramica o legumi secchi e cuocete in forno preriscaldato a 190°C per 15 minuti in modalità statica, quindi rimuovete i pesi e continuate la cottura per 10 minuti abbassando la temperatura a 170°C.



Una volta cotto il guscio di brisèe, mettetelo da parte e completate la preparazione del ripieno.
In una ciotola abbastanza grande rompete le uova, sbattetele e unite la panna, il latte e il parmigiano. Aggiungete le verdure, prestando particolare attenzione nel tralasciare eventuali residui di liquido di cottura, e aggiustate di sale e pepe a vostro gradimento.
Con l'aiuto di un coppino per salsa, riempite il vostro meraviglioso guscio cotto con il composto a base di cipolla e radicchio, lasciando almeno mezzo millimetro dalla parte alta del bordo, e cuocete per 30-40 minuti in forno statico preriscaldato a 190°C, quindi sfornate, lasciate raffreddare e servite, ovviamente, accompagnando la vostra torta con un boccale di birra ghiacciata.




Note:
- lei è Flavia, colei che ha proposto il tema del mese per questa sfida (qui il post);
- questa è l'intervista della redazione MTChallenge al guru della brisèe, Michel Roux: leggete e fatene tesoro.

Con questa ricetta partecipo alla sfida di marzo, la n°46, indetta dal team MTChallenge.


2 commenti:

  1. Rosanna, bella ricetta, questo tuo sacrificio alle lacrime infinite è stato ripagato dalla soddisfazione che il critico più severo e più importante della tua cucina ti ha dato!! ...e quanto vale solo questo??
    Senti, ti prego dimmi di si, hai una foto dell'impasto prima di stenderlo, vero??? ... se si inserscila qua nel pos ;) e vvisami...un abbraccio Flavia

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  2. grazie per la foto ...era importante per il regolamento ...grazie

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